Home Magazine Primavera 2022, in tutta Italia una fioritura di mostre da non perdere

A Venezia la 59a Biennale, a Firenze la grande mostra dedicata a Donatello, nelle principali città italiane i protagonisti dell'arte contemporanea e i grandi artisti del passato. Ecco gli appuntamenti d'arte da non mancare da qui alla fine dell'anno.

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Aprile 2022. Con la primavera è arrivato il momento di viaggiare alla ricerca degli eventi artistici imperdibili di quest'anno. Kooness ha selezionato per voi le migliori mostre in corso o di prossima apertura fino alla fine del 2022, in un ideale itinerario nel Belpaese.

# Torino

Vivian Maier “Inedita” - Sale Chiablese dei Musei Reali, Torino - dal 9 Febbraio al 26 Giugno 2022

Nelle Sale Chiablese dei Musei reali di Torino è di scena una protagonista della cosiddetta street photography, Vivian Maier (1926-2009). La mostra, dal titolo Inedita, propone 250 scatti che ripercorrono la particolare vicenda umana e artistica della fotografa americana, molti dei quali inediti come la serie realizzata nell’estate del 1959 durante un viaggio in Italia.

 

Vivian Maier, Chicago, IL, 1960, Gelatin silver print, 2020 ©Estate of Vivian Maier, Courtesy of Maloof Collection and Howard Greenberg Gallery, NY 

 

Frida Kahlo, Trough the Lens of Nickolas Muray - Palazzina di caccia di Stupinigi, Nichelino (TO) - dal 12 marzo al 5 giugno 2022

Sempre nel capoluogo piemontese torna, dopo aver chiuso nel 2020 a causa del Covid, Frida Kahlo, Trough the Lens of Nickolas Muray, la collezione completa degli scatti a Frida di Nickolas Muray, celebre fotografo amico e amante dell'artista. La mostra si ripresenta al pubblico con nuovi ulteriori contenuti rispetto alla precedente edizione: oltre alle 60 foto che ci raccontano la dimensione più intima della Khalo, si potranno ammirare riproduzioni di ambienti come quelli di casa Azul, insieme ad abiti, gioielli, oggetti e lettere scambiate con l'amato Muray.

# Genova

Rubens e i Palazzi di Genova – Palazzo Ducale, Genova – dal 6 ottobre 2022 al 22 gennaio 2023

Genova invece si prepara a ospitare all'interno di Palazzo Ducale una straordinaria, grande mostra dedicata a Peter Paul Rubens (1577-1640) che prende il titolo di Rubens e i Palazzi di Genova. Dal 6 ottobre 2022 al 22 gennaio 2023 si potranno ammirare le opere che raccontano la grandezza di uno dei massimi pittori barocchi e il suo particolare rapporto con la "superba".  L'esposizione nasce in concomitanza con il quarto centenario della pubblicazione, avvenuta nel 1622, del tomo intitolato Palazzi di Genova e sottolinea attraverso disegni, incisioni, arazzi e gioielli il fasto, la grandiosità e la ricchezza economica e artistica della gloriosa città ligure.

# Milano

Sono almeno quattro gli appuntamenti che spiccano nel cartellone artistico milanese del 2022.

Tiziano e l'immagine della donna nel Cinquecento Veneziano - Palazzo Reale, Milano - dal 23 febbraio al 5 giugno 2022

Partiamo con l'esposizione in corso da febbraio a Palazzo Reale, che chiuderà i battenti il 5 giugno, allestita in collaborazione con il Kunsthistorisches Museum di Vienna. La mostra intitolata Tiziano e l’immagine della donna nel Cinquecento veneziano è un appuntamento imperdibile con la pittura del grande maestro e con altri capolavori dedicati alla rappresentazione della figura femminile nella pittura veneziana del XVI secolo, fra cui figurano opere di Giorgione, Lorenzo Lotto, Palma il Vecchio, il Veronese e il Tintoretto.

Hieronymus Bosch e l'Europa meridionale - ‌Palazzo Reale, Milano - dal 9 novembre 2022 al 12 marzo 2023

Milano offrirà anche la possibilità di approcciarsi a un grande protagonista del cosiddetto anti-Rinascimento: Hieronymus Bosch, creatore di visioni fantastiche e massimo interprete della pittura visionaria del '500, uno degli artisti più singolari e geniali dell'intera storia dell'arte. Questo progetto espositivo dal titolo Hieronymus Bosch e l’Europa meridionale, frutto di una lunga ed elaborata ricerca accademica, aprirà i battenti sempre a Palazzo Reale il 9 novembre di quest'anno.

Steve McQueen. Sunshine State - Pirelli HangarBicocca, Milano - dal 31 marzo al 31 luglio 2022

Sempre a Milano, dal 31 marzo, all'interno delle navate di Pirelli HangarBicocca è allestita una grande retrospettiva dedicata a Steve McQueen: Sunshine State, un progetto espositivo concepito appositamente per questi spazi e presentato qui in anteprima assoluta. I lavori esposti, sei opere filmiche e una scultura, daranno la possibilità di immergersi nel mondo di uno dei più influenti filmmaker al mondo, vincitore del Turner Prize e del premio Oscar. La mostra, organizzata in collaborazione con la Tate Modern di Londra, chiuderà il 31 luglio 2022.

Elmgreen & Dragset.  Useless Bodies? - Fondazione Prada, Milano - dal 31 marzo al 22 agosto 2022

Il duo scandinavo Elmgreen & Dragset, per ricominciare a esporre le proprie installazioni, sceglie una piazza come Milano e precisamente la Fondazione Prada. La mostra dal titolo Useless Bodies? è composta da una sequenza di installazioni immersive definite di volta in volta da un tema specifico, distribuite in quattro spazi espositivi e nel cortile della sede milanese, occupando ben 3.000 mq. L'esposizione esplora la condizione del corpo nell’era post-industriale, dove la nostra presenza fisica è destinata a perdere sempre di più la sua centralità e ci invita in questo modo a una seria riflessione sulla funzione del corpo in un mondo sempre più digitalizzato.

 

Exhibition view "Useless Bodies?" Elmgreen & Dragset, ph. Andrea Rossetti

 

# Brescia

Donne nell’Arte da Tiziano a Boldini - Palazzo Martinengo, Brescia - dal 22 gennaio al 12 giugno 2022

La storica residenza Palazzo Martinengo, nel cuore di Brescia, ospita la grande mostra Donne nell’Arte da Tiziano a Boldini, riproposta quest'anno a partire dal 22 gennaio dopo la chiusura forzata del marzo 2020 (aveva aperto i battenti solo un mese prima, registrando oltre 22.000 visitatori).  I 90 capolavori di artisti quali Tiziano, Guercino, Pitocchetto, Appiani, Hayez, Corcos, Zandomeneghi e Boldini, alcuni dei quali appartenenti a collezioni private e mai esposti prima d’ora, descrivono, in un affascinante percorso espositivo suddiviso in otto sezioni tematiche, tutta la sensualità, l’eleganza e la raffinatezza dell'universo femminile, documentando il ruolo di primo piano che la donna ha ricoperto in quattro secoli di storia artistica italiana, dagli albori del Rinascimento al Barocco, fino alla Belle Époque.

# Venezia

Venezia si conferma quest’anno epicentro mondiale dell'arte contemporanea, con un'offerta straordinaria di eventi, a partire dall'attesissima 59a edizione della Biennale.

59a Biennale Arte 2022 - Venezia - dal 23 aprile al 27 novembre 2022

Quest'anno la grande rassegna internazionale, intitolata Il latte dei sogni, coinvolgerà 213 artisti provenienti da 58 diversi paesi e si articolerà tra il Padiglione Centrale ai Giardini e l’Arsenale (oltre a proporre altri eventi collaterali sparsi per la città). La direttrice Chiara Alemani elenca alcuni degli interrogativi che faranno da guida a questa edizione, concentrandosi in particolar modo attorno a tre aree tematiche: la rappresentazione dei corpi e le loro metamorfosi; la relazione tra gli individui e le tecnologie; i legami che si intrecciano tra i corpi e la Terra. Questa edizione, posticipata di un anno a causa della pandemia, sarà la più lunga di sempre. Si apre infatti il 23 aprile per chiudere il 27 novembre 2022.

Anish Kapoor - Gallerie dell'Accademia/Palazzo Manfrin, Venezia - dal 20 aprile al 9 ottobre 2022

Tre giorni prima dell'apertura della Biennale, le Gallerie dell’Accademia di Venezia inaugurano l’attesissima retrospettiva dello scultore anglo-indiano Anish Kapoor. Il progetto espositivo coinvolge anche una seconda sede, Palazzo Manfrin, un complesso settecentesco acquistato e restaurato dall'artista, che dal 2024 ospiterà la sua fondazione. La mostra presenta 50 opere che ripercorrono le tappe salienti della carriera artistica di Kapoor, oltre a lavori inediti fra cui spiccano quelli realizzati con il Vantablack, un pigmento in grado di assorbire fino al il 99,96 per cento di luce e che pertanto viene definito nero assoluto.

 

Anish Kapoor. Courtesy Gallerie dell'Accademia/Palazzo Manfrin, Venezia

 

Anselm Kiefer “Questi scritti, quando verranno bruciati, daranno finalmente un po’ di luce” - Palazzo Ducale, Venezia - dal 26 marzo al 29 ottobre 2022

Fra le tante iniziative che accompagnano la Biennale 2022 spicca la mostra di Anselm Kiefer. Invitato dalla Fondazione Musei Civici in occasione delle celebrazioni per i 1600 anni dalla fondazione di Venezia, l'artista presenta un nuovo ciclo di dipinti pensati appositamente per gli spazi e la magnificenza della grandiosa Sala dello Scrutinio, in una sorta di dialogo con l'intero ciclo decorativo degli storici ambienti di Palazzo Ducale. La mostra, che si ispira nel titolo alle parole tratte dagli scritti del filosofo veneto Andrea Emo: Questi scritti, quando verranno bruciati, daranno finalmente un po' di luce, sarà aperta al pubblico fino al 29 ottobre.

Surrealismo e Magia. La modernità incantata - Peggy Guggenheim Collection - Palazzo Venier dei Leoni, Venezia - dal 9 aprile al 26 settembre 2022

È stata inaugurata il 9 aprile a Palazzo Venier dei Leoni, sede della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, una delle mostre più attese di quest'anno, Surrealismo e Magia. La modernità incantata. Il percorso espositivo, articolato in 60 opere, racconta il particolare interesse dei surrealisti per la magia, l'esoterismo e l'occulto. Gran parte delle opere esposte fanno parte della collezione Peggy Guggenheim, considerata una delle maggiori collezioniste del Surrealismo. Fra queste lavori di Leonora Carrington (dal cui libro Il latte dei sogni è stato mutuato il titolo della Biennale 2022), Victor Brauner, Salvador Dalí, Giorgio de Chirico, Paul Delvaux, Maya Deren, Óscar Domínguez, Max Ernst, Leonor Fini, René Magritte, Roberto Matta, Wolfgang Paalen, Kay Sage, Kurt Seligmann, Yves Tanguy, Dorothea Tanning, e Remedios Varo. La mostra si sposterà successivamente al Museum Barberini di Potsdam dal 22 ottobre 2022 al 29 gennaio 2023.

# Rovigo

Kandinskij - L'opera / 1900-1940 - Palazzo Roverella, Rovigo - dal 26 febbraio al 26 giugno 2022

Ci spostiamo a Rovigo, a Palazzo Roverella, per ricordarvi che fino al 26 giugno 2022 è possibile visitare un’imperdibile retrospettiva dedicata a uno dei massimi artisti del '900, Vasilij Kandinskij (1866-1944). Sono ottanta i capolavori esposti del grande maestro russo, cui si aggiungono documenti, fotografie, rarissimi filmati, oltre a dipinti di artisti a lui vicino come Gabriele Münter, Paul Klee, Arnold Schönberg, Alexej von Jawlensky, Marianne von Werefkin. L’excursus è articolato in otto sezioni che descrivono i diversi momenti della carriera di Kandinskij e le fasi del suo percorso artistico.

# Firenze

Donatello, il Rinascimento - Palazzo Strozzi/Museo Nazionale del Bargello, Firenze - dal 19 marzo al 31 luglio 2022

A Firenze la Fondazione Palazzo Strozzi e Musei del Bargello presentano Donatello, il Rinascimento, una monumentale mostra allestita nelle due sedi, nonché evento culturale internazionale di punta del 2022. L’iniziativa mira a ricostruire il percorso di uno degli artisti più importanti e influenti dell’arte italiana di tutti i tempi. Le 130 opere esposte, provenienti da quasi 60 musei e istituzioni, mirano a ricostruire lo straordinario percorso del "maestro dei maestri". Dopo Firenze, la mostra farà tappa al Skulpturensammlung und Museum für Byzantinische Kunst di Berlino e al Victoria and Albert Museum di Londra.

Olafur Eliasson - Palazzo Strozzi, Firenze - dal 22 settembre 2022 al 29 gennaio 2023

La programmazione espositiva della Fondazione Palazzo Strozzi quest'anno spazia dall’arte antica a quella contemporanea. In autunno è infatti prevista anche un'ampia personale dedicata a Olafur Eliasson. Realizzata in collaborazione con il Castello di Rivoli, sarà la più grande mostra mai organizzata in Italia sull’opera del poliedrico artista islandese-danese. Alternando scultura, architettura, installazioni, design, Eliasson è conosciuto per i suoi straordinari progetti ambientali, dove gli elementi naturali diventano fondamentali in un percorso percettivo che vede al centro del suo lavoro l'interazione con lo spettatore. L'esposizione consentirà quindi al grande pubblico di vivere un'esperienza immersiva del mondo di Eliasson attraverso le sue opere più significative e nuovi lavori concepiti appositamente per palazzo Strozzi.

# Roma

Ed eccoci giunti all'ultima tappa di questo viaggio: Roma.

Guido Reni a Roma. Il Sacro e la Natura - Galleria Borghese, Roma – dal 1 marzo al 22 maggio 2022

A più di trent’anni dall’ultima grande esposizione italiana dedicata a Guido Reni, la Galleria Borghese inaugura la prima di una serie di appuntamenti internazionali dal titolo Il sacro e la natura. La mostra è l'occasione per presentare La danza campestre (1605 circa), dipinto che si riteneva disperso e che nel 2020 è tornato a far parte della collezione del museo. L'esposizione di oltre 30 opere ricostruisce i primi anni del soggiorno romano del maestro e racconta il suo interesse per la pittura di paesaggio in rapporto ad altri pittori suoi contemporanei operanti nella capitale. Le meravigliose sale della Galleria Borghese offrono un'ideale cornice a questa mostra, offrendo al visitatore un'occasione imperdibile per ammirare l'opera del grande artista bolognese.

Bill Viola. Icons of Light - Palazzo Bonaparte, Roma - dal 5 Marzo al 26 Giugno 2022

Palazzo Bonaparte riapre dopo circa due anni di chiusura forzata dovuta all’emergenza pandemica e propone tre grandi mostre molto diverse tra loro. Iniziamo dalla prima. Icons of Light è il titolo della mostra che renderà omaggio a Bill Viola (1951), pioniere e maestro della video art. Nei raffinati saloni che furono dimora di Madama Letizia Ramolino Bonaparte, madre di Napoleone, viene proposto un affascinante dialogo fra gli spazi barocchi dello storico edificio e le ipnotiche opere dell’artista americano. Concepita come un'esperienza immersiva e caratterizzata da un'atmosfera intima e ovattata, la retrospettiva approfondisce i temi cari a Viola, quali il rapporto fra uomo e natura, le riflessioni sull’umanità e l'indagine su una nuova dimensione spirituale che nasce dall'incontro ideale fra la tradizione orientale e quella occidentale. La mostra, curata dalla moglie dell’artista Kira Perov, presenta una selezione di 15 opere che attraversano tutta la produzione di Viola dagli anni Settanta fino a oggi, fra cui capolavori come Ascension (2000) e la celebre serie dei Water Portraits (2013).

 

Bill Viola - Martyrs series - Water Martyr, 2014. Color high-definition video on flat panel display mounted vertically on wall, 107,6x62,1x6,8 cm. 7:10 minutes. Executive producer: Kira Perov. Performer: John Hay. Photo by Kira Perov © Bill Viola Studio

 

Jago. The exhibition - Palazzo Bonaparte, Roma - dal 12 Marzo al 3 Luglio 2022

In contemporanea a quella dedicata a Bill Viola, Palazzo Bonaparte ospita la mostra Jago. The exhibition, la prima grande mostra dedicata al talentuoso scultore Jago, pseudonimo di Jacopo Cardillo (1987), conosciuto in tutto il mondo come “The Social Artist” per il grande successo che sta riscuotendo sui social media. La rassegna riunisce 12 sculture del giovane artista, dai sassi di fiume scolpiti (Memoria di Sé, Excalibur), alle sculture monumentali di più recente realizzazione (Figlio Velato, Venere e Pietà) fino a quelle più mediatiche come Habemus Hominem, ispirata a Papa Benedetto XVI. Durante l'intero arco di apertura della mostra, Jago continuerà a lavorare alla sua prossima imponente scultura all'interno di palazzo Bonaparte, condividendo con il pubblico le varie fasi del processo creativo della sua nuova opera. Un vero e proprio esperimento di studio d'artista live nel corso di un'esposizione. Saranno inoltre organizzate visite straordinarie alla mostra guidate dallo stesso Jago.

Van Gogh - Palazzo Bonaparte, Roma - dal 10 ottobre 2022

E per finire, ad animare ulteriormente l’autunno romano, dal 10 ottobre verrà inaugurata sempre a Palazzo Bonaparte la mostra di Vincent Van Gogh. Maggiori dettagli sull'esposizione verranno presto resi noti.

 

Cover image: Anselm Kiefer “Questi scritti, quando verranno bruciati, daranno finalmente un po’ di luce”. Courtesy Palazzo Ducale.

A cura della redazione di Kooness

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