Vittorio Amadio

Nasce nel 1934 a Castel di Lama, provincia di Ascoli Piceno. Scultore, pittore, incisore e ceramista.

In giovanissima età emigrò in Venezuela dove trovò lavoro nell'industria petrolifera. Le sue prime esperienze creative risalgono a quel periodo (1953). Spirito inquieto, attratto dalla conoscenza fisica del mondo, approfondisce i fenomeni della parapsicologia legati a un aspetto della sua personalità. Ha visitato gli Stati Uniti, il Canada, l'Africa, l'Oriente, ecc. Rientrato in Italia a metà degli anni Sessanta, si dedica alla scultura (pietra e legno) e alla pittura.

Nel frattempo, ha tenuto rare mostre nei paesi che ha visitato, oltre a Germania, Belgio e Francia. Tornò definitivamente in Italia alla fine degli anni '60. Nel 1975 apre il suo studio a Palazzo Malaspina dove fonda l'Associazione “La Sfinge Malaspina” per la promozione delle attività culturali, attiva ancora oggi. Per diversi anni si tenne lontano dalle attività espositive, preferendo approfondire la conoscenza delle tecniche incisorie e calcografiche e, con ripetute incursioni nel campo della medallistica, intensificò la sua sperimentazione pittorica e scultorea, producendo una grande quantità di opere. Nel '94 inizia la ceramica, e nello stesso anno tiene un corso di incisione calcografica e serigrafica presso il Villaggio del Fanciullo ad Ascoli Piceno, rivolto ai disabili. Nel 1999 nel suo studio d'arte negli Stati Uniti, con alcuni amici, ha fondato l'Associazione Culturale 'Arte Creativa Italiana'.

Nel 2001, a Castel di Lama e nell'ex Manifattura Tabacchi, dopo un attento restauro ha fondato e coordinato “Arte on” Museo d'Arte Contemporanea e laboratorio d'arte, promuovendo attività culturali e territoriali, a livello nazionale e internazionale, unitamente alla gestione di corsi di formazione professionale attraverso tecnologie informatiche e multimediali.