Manuel Fiestas

Con la fine del secondo giro del quadrante dell'orologio l'ultimo giorno del primo mese d'inverno, cade l'ultima foglia del calendario, come cadono tutte le foglie della mia strada. La vita è lasciata nuda, fredda, disadorna… mostra la sua vergogna. Non c'è più coda di pavone, solo verità: pelle e ossa. Si chiude un ciclo.

Ma fammi prendere fiato prima di iniziare il prossimo. Lascia che il tempo prenda il suo tempo.

Prenditi il suo tempo, dopotutto, non importa quanto una mano corra più di un'altra, alla fine della giornata vanno tutti a dormire contemporaneamente. Tutto è più lento... o sono più veloce. Il tempo non passa più, io passo attraverso il tempo e tu ti sistemi nella mia vita per l'immensità di un secondo. Saprò come sfruttarlo al meglio.

Che differenza fa se brucio la mia vita come la lancetta dei secondi o dormo come il

Se tutte le mani finissero contemporaneamente? Non voglio più essere la lancetta dei minuti prudente.

Ma che cazzo, io sono il fottuto orologio e mi prendo tutto il tempo che voglio!

Lo voglio!

Lasciami tenere questo no-cycle per me. Mentre gli altri dormono. Ho bisogno di liberare la mia anima: nuda, fredda, disadorna... pelle e ossa nient' altro. Lasciami fare con calma.

Parleremo con i fiori, quando il calendario sarà pieno di foglie e io volerò. Nel frattempo lasciami guardare il fuoco danzare. Non c'è niente di più affascinante in inverno che guardare il fuoco danzare. Fammi avvicinare, anche se mi brucia.