Edvard Munch

Edvard Munch nacque a Løten, in Norvegia, nel 1863, ma crebbe a Oslo, dove la sua famiglia si trasferì nel 1864.È uno dei maggiori esponenti dell'espressionismo e uno degli artisti più famosi del XX secolo.Le sue opere prendono forma dall'esteriorizzazione dei suoi sentimenti. Depressioni, paure, lutti e la sua stessa ammissione in una clinica lo portano ad avere una macabra visione del mondo, che esprime nei suoi dipinti attraverso uno stile angosciato.Incoraggiato dal padre, intraprese studi di ingegneria, grazie ai quali imparò la prospettiva.Tuttavia, non era affascinato dall'ingegneria come lo era dall'arte, così lasciò gli studi attuali e si iscrisse alla Scuola di Disegno di Oslo, dove rimase per un anno, prima di trasferirsi alla Scuola di Arti e Mestieri nel 1881. Nel 1883 partecipa ad una mostra collettiva di artisti alla fiera delle arti decorative di Oslo.Attraverso questa esperienza ha conosciuto l'ambiente artistico norvegese e l'avanguardia naturalistica.Nel 1885 si trasferì a Parigi dopo aver vinto una borsa di studio.Qui entrò in contatto con gli stili impressionista e post-impressionista e fu particolarmente interessato a Van Gogh, Paul Gauguin e Henri de Toulouse-Lautrec, le cui opere ebbe modo di osservare.Negli anni '90 si trasferisce a Berlino e realizza una serie di opere sui temi dell'amore, dell'ansia e della morte.La sua produzione artistica ci ha portato oltre 1000 opere e più di 4000 disegni.Nel 1894, iniziò anche a realizzare stampe dai suoi dipinti per raggiungere un pubblico più ampio.Nel 1904 divenne membro della Secessione di Berlino.Nel 1936 riceve la Légion d'Honneur in Francia ed espone a Londra.In seguito espone anche negli Stati Uniti.Morì ad Oslo nel gennaio del 1944 di polmonite violenta. Ha lasciato tutte le sue opere alla città di Oslo, che ha fondato un museo a lui dedicato nel 1963.