Home Magazine L'eccellenza Napoletana a Parigi: l'invito del Louvre al Museo di Capodimonte

L'iniziativa di invitare il Museo di Capodimonte al Louvre rappresenta il frutto di una partnership che ha visto coinvolte due delle più prestigiose istituzioni culturali europee. Il risultato è un'esposizione di grande rilevanza e significato dal titolo Naples à Paris Le Louvre invite le musée de Capodimonte, inaugurata lo scorso 7 giugno 2023 dai presidenti dei rispettivi paesi Sergio Mattarella ed Emmanuel Macron, che vede i più preziosi gioielli del museo napoletano dialogare con quelli del celebre museo francese.

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La mostra Naples à Paris Le Louvre invite le musée de Capodimonte è un'occasione unica per ammirare settanta capolavori provenienti dal museo di Capodimonte, una delle poche istituzioni museali in grado di rappresentare nella sua collezione l'intera varietà delle scuole pittoriche italiane. La mostra offre ai visitatori l'esperienza unica di ammirare opere di maestri come Caravaggio, Masaccio, Tiziano, Raffaello e Michelangelo, accanto a una selezione straordinaria di opere d'arte francesi che il Louvre ha contribuito a esporre. La direttrice del Louvre, Laurence des Cars, ha dichiarato che il museo parigino e Capodimonte presentano molte affinità e condividono storie da raccontare. Questo dialogo artistico fra Francia e Italia abbraccia diversi stili e offre ai visitatori l'opportunità di conoscere meglio la storia e la cultura di due paesi che hanno contribuito in modo significativo allo sviluppo dell'arte occidentale.

 

Francesco Mazzola, known as Parmigianino. Portrait of a Young Woman, also known as Antea. Museo e Real Bosco di Capodimonte © Luciano Romano

 Naples à Paris Le Louvre invite le musée de Capodimonte - Il percorso espositivo: Grande Galerie

Il percorso espositivo si distribuisce in prestigiosi spazi del Louvre: nel salon Carré, nella Grande Galerie e nella salle de la Chapelle la mostra resterà aperta fino all’8 gennaio 2024, mentre le opere ospitate nella salle de l’Horloge, saranno visitabili solo al 25 settembre 2023.

Nella suggestiva cornice delle Grande Galerie, il nucleo storico attorno al quale il museo si è sviluppato nel tempo, sono esposti trentatré dipinti provenienti dal Museo di Capodimonte, considerati tra i più importanti capolavori italiani. Ciò permette di mettere in luce scuole artistiche nazionali poco o per nulla rappresentate al Louvre, in particolare la scuola napoletana che si caratterizza per il suo stile drammatico ed espressivo, tipico di artisti come Jusepe de Ribera, Francesco Guarino e Mattia Preti. Queste opere dialogano con la collezione di dipinti del Louvre, che include Tiziano, Caravaggio, Annibale Carracci e Guido Reni, solo per citarne alcuni. Fra i fiori all’occhiello dell'esposizione, da segnalare la Crocifissione di Masaccio, uno dei più eccelsi maestri del Rinascimento fiorentino, attualmente assente dalle collezioni del Louvre. Un altro capolavoro è la Trasfigurazione di Cristo di Giovanni Bellini, opera di dimensioni imponenti, che non ha equivalenti all'interno del museo parigino. Sono presenti anche tre dei migliori dipinti del Parmigianino, tra cui il misterioso ritratto di giovane donna, meglio noto come l'Antea. L'esposizione di queste opere accanto ai dipinti del Correggio e di Raffaello rappresenta uno dei momenti culminanti della mostra.

 

Giovanni Bellini. The Transfiguration of Christ.  Museo e Real Bosco di Capodimonte. 

Naples à Paris Le Louvre invite le musée de Capodimonte - Il percorso espositivo: salle de la Chapelle

Nella salle de la Chapelle si pone l’accento sulla peculiarità e varietà della collezione di Capodimonte, frutto di una delle storie più singolari nel panorama artistico italiano. Prima dell'Unità d'Italia, tre furono le dinastie che svolsero un ruolo fondamentale nella raccolta di questo straordinario insieme: i Farnese, i Borbone e i Bonaparte-Murat. Fra le opere esposte spiccano il Ritratto di Tiziano raffigurante papa Paolo III Farnese insieme ai suoi nipoti e il Ritratto di Giulio Clovio realizzato da El Greco. Sono presenti anche sculture e manufatti spettacolari come la Cassetta Farnese, un capolavoro considerato come la più preziosa e raffinata opera di oreficeria del Rinascimento, la famosa Saliera di Benvenuto Cellini e il monumentale gruppo in biscuit La Caduta dei Giganti, progettato da Filippo Tagliolini, capo modellatore della Real Fabbrica di porcellana di Napoli, capolavori che contribuiscono a rendere la mostra un'esperienza del tutto straordinaria. 

 

Filippo Tagliolini. The Fall of the Giants. Museo e Real Bosco di Capodimonte © Luciano Romano

Naples à Paris Le Louvre invite le musée de Capodimonte - Il percorso espositivo: salle de l'Horloge

Grazie a Fulvio Orsini, umanista, grande studioso e bibliotecario, fu costituito il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe di Capodimonte, che con più di 30.000 opere si configura come una delle più grandi collezioni italiane di disegni e studi preparatori. Fanno parte di questo patrimonio due notevoli cartoni preparatori per le decorazioni in Vaticano: Mosè davanti al roveto ardente e il Gruppo di armigeri, riconosciuti ufficialmente come opere autografe rispettivamente di Raffaello e Michelangelo. Vi sono anche altri due rari cartoni, la Madonna del Divino Amore e Venere e Amore, che si ritengono realizzati nella cerchia dei due grandi maestri. Queste opere, esposte nella salle de l'Horloge, sono messe a confronto con disegni conservati nel Cabinet dei Disegni del museo francese, come ad esempio il Dio Padre per La Disputa del Sacramento di Raffaello o il cartone di recente restaurato de La moderazione di Giulio Romano, allievo e stretto collaboratore del maestro urbinate.

Naples à Paris Le Louvre invite le musée de Capodimonte - Gli eventi

Per l'intero periodo della mostra, il Louvre ha in programma un ricco calendario di concerti, spettacoli ed eventi, da tenersi nell'auditorium e nelle gallerie del museo. L’iniziativa è volta a celebrare il ricco patrimonio culturale della città partenopea, trasformando così l'evento in una vera e propria stagione napoletana a Parigi. È prevista la partecipazione dell'orchestra e scuola di canto del prestigioso Teatro San Carlo di Napoli accanto ad artisti, scrittori, registi e attori italiani. Da segnalare la speciale rassegna cinematografica dedicata alla città,  Napoli con gli occhi dei registi, che si svolgerà dal 17 al 26 novembre.

Immagine di copertina: Giovanni Bellini. The Transfiguration of Christ.  Museo e Real Bosco di Capodimonte.

A cura della redazione di Kooness