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Tommaso Fattovich è un pittore astratto italiano che mette in atto la strategia surrealista dell'automatismo per creare opere grezze, stratificate, emotive che trasmettono sentimenti di desolazione e decadimento.

Vive e lavora a Delray Beach, Florida. 

Fattovich descrive i suoi primi anni di vita a Milano come la sua prima educazione alle arti. Autodidatta come pittore, ha conseguito un Bachelor of Arts in Comunicazione e un Master of Science in International Business presso la Florida Atlantic University di Boca Raton.

Fattovich chiama il suo stile Abstract Punk. Rifiuta deliberatamente le tecniche tradizionali al posto delle strategie di brut art. 
Dipingendo con una miscela di acrilici e altri mezzi su tele di grandi dimensioni, usa le mani e altri strumenti, come cazzuole e forchette in gesso, aggiungendo consistenze e dimensioni ruvide alle sue superfici."Uso tutto ciò che posso per lasciare quel segno", dice. “Non è nemmeno una pennellata." 
Le sue composizioni si evolvono secondo un processo subliminale in cui risponde visceralmente ai colori, agli strati, alle linee e alle forme, persuadendo ogni composizione fino a rivelarsi finita. 
Questa, dice, è la parte più gratificante del processo artistico: scoprire il momento in cui l'opera è diventata "ciò che è destinato ad essere" e poi connettersi con uno spettatore che risponde all'opera.

Fattovich è motivato da un profondo bisogno interiore di esprimere energia e spontaneità. 
Le immagini nel suo lavoro sono un riflesso di ciò che egli chiama "ambienti surreali distrutti." 
La ruggine e la marmaglia dell'ambiente urbano in decomposizione, sia nella sua città natale di Milano che nella sua casa adottiva in Florida, trova la sua strada nelle sue composizioni. Frammenti del mondo moderno sembrano apparire e poi scompaiono nell'opera. 
La chiave della sua ispirazione, dice, è la ricerca di una risposta sensoriale alla vita, che si tradurrà in una connessione emotiva che può essere "continuamente ridefinita dallo spettatore".