Home Mostre Genesi - L’armonia del kaos


La Galleria delle Carrozze di Palazzo Medici Riccardi ospita, dal 16 giugno al 26 settembre 2022“Genesi – L'armonia del Kaos”, la nuova mostra personale di Francesco Forconi, in arte SKIMartista proveniente dal mondo dei graffiti e della street art, a cura di Simone Teschioni Gallo. Organizzata e promossa dall'Associazione culturale Dedalus – Giuliano Ghelli, in co-promozione con il Comune di Firenze e il Comune di Scandicci, l'esposizione è realizzata con il patrocinio della Città Metropolitana di Firenze e della Regione Toscana. A fianco di queste istituzioni si colloca il prezioso contributo di Unicoop Firenze, dello studio Marco Suisola Amministrazioni Srl, della ditta Aldea Srl e di Joker Casa Serramenti, insieme a Lef Group e alla partecipazione di Euroforniture Srl e Pic Park.

“Genesi – L'armonia del Kaos” ha lo scopo di approfondire l'arte e il linguaggio pittorico di SKIM, le cui opere vengono esposte e sono presenti nelle collezioni di tutta Europa e nel mondo. Attraverso una narrazione divisa in sezioni tematiche, l'esposizione ricostruisce il percorso che l'artista ha intrapreso sulla tela, a partire dai primissimi disegni che ne hanno segnato l'ordine fino alle opere più nota che gli hanno permesso di affermarsi in tutto il mondo: opere raffiguranti “Personaggi” come arcimboldi moderni e “Omaggi” ai grandi maestri della pittura, ma soprattutto grandi universi armonici costellati di oggetti e particolari segni distintivi provenienti sia dal mondo della fantasia che dal nostro quotidiano, detti “Kaos”. Un'immersione totale nel mare della fantasia, in cui le forme e i colori insieme a piccole barchette, lettere, pennelli, matite e musica proiettano in una dimensione immaginaria in cui le figure varcano il limite fisico dalla tela e prendono letteralmente e forma vita.

La mostra “Genesi – L'armonia del Kaos” è stato un percorso vissuto insieme all'artista, fin dalle sue prime battute, all'insegna dell'entusiasmo e della volontà di fare cultura con la “C” maiuscola – spiega Simone Teschioni Gallo, curatore della mostra e Direttore Artistico dell'Associazione culturale Dedalus – Giuliano Ghelli. Un percorso che ci ha portato a creare un'esposizione importante, che dai primi disegni e dalle prime opere degli anni del diploma, mette in luce tutto il talento e l'esterno di Skim, sia nel campo della fantasia, che in quello della padronanza della tecnica pittorica e del linguaggio artistico che da sempre lo contraddistinguono. Un alfabeto di simboli e colori, un'armonia pittorica tale da generare nello spettatore un'esplosione di emozioni mai scontata e mai banale, grazie al sapiente mix generato dall'artista in cui il dipinto appare come prendere vita e uscire dalla tela.

L'esposizione sarà inoltre arricchita da due installazioni site-specific, strettamente legate al mondo dei graffiti e realizzate appositamente per la Galleria delle Carrozze. La prima, uno splendido pianoforte trasformato dall'artista in opera d'arte, che potrebbe essere suonato dai visitatori a loro piacimento, dare così spazio a piccole performance, improvvisate e inaspettate, che faranno riecheggiare in musica tutto l'ambiente; la seconda, un muro realizzato con la tecnica dei graffiti, collocato in posizione speculare rispetto alla parete che ospita la targa in memoria delle vittime della deportazione della seconda guerra mondiale: un omaggio e allo stesso tempo uno strumento di riflessione, per stesso non dimenticare, anche in mezzo al colore che vibra dalle opere di SKIM, l'importanza di questo luogo denso e ricco di storia.