Home Mostre se il sole è la luna - Filippo Cigni


Galleria d'arte La Fonderia presenta se il sole è la luna, personale di Filippo Cigni, a cura di Fulvio Cervini. L'inaugurazione avverrà il 7 ottobre alle ore 18 presso Via della Fonderia 42R a Firenze.

La prima personale del giovane artista fiorentino mostra una progressione di opere che esplorano il significato della pittura, piuttosto che cercare puramente l'espressione di sé. L'uso del pigmento nero, nelle sue declinazioni più ruvide o raffinate, interagisce con la foglia d'oro, facendo emergere, fin dalle prime opere, l'interesse per un'indagine mitologica e filosofica, pervasa da un sentimento alchemico. Negli ultimi lavori, uno studio più approfondito dei materiali si è elevato sia a mezzo protagonista che narrativo, dove la cera ora imprigiona idee e percezioni.

L'arte pone domande, e il percorso espositivo davanti al quale ci troviamo diventa un atto intellettuale. Ciò che viene narrato è una non-storia, la riflessione è invitata ad andare oltre le mere rappresentazioni e a concentrarsi sui concetti e sui loro opposti. Sebbene guidati da lettere che compongono parole e numeri che appaiono come codici, ciò che viene catturato sono una serie di idee e spunti più velati che non richiamano l'immediatezza della loro contemplazione. Avvicinandosi alle opere del giovane artista, ci troveremo di fronte a delicati graffi e incisioni, che emergono dal nero ruvido delle sabbie utilizzate, o riflessi di smalti e cere che catturano e brillano nelle loro forme sinuose e immersive.

Andare oltre la narrazione presentata per poter apprezzare le mille altre realtà e i loro opposti: questo nelle opere di Filippo Cigni si esprime negli elementi materiali e nei colori, come messaggi di qualcos' altro, chiedendo alla mente di condurre un'indagine sull'essenza e sull'esistenza stessa.  

L'immagine – scrive Fulvio Cervini nel testo critico - è adatta per un viaggio metafisico e spirituale oltre che per una persona cara, nello spirito del celebre sonetto di Shakespeare in cui i giorni diventano notti e le notti diventano giorni, in relazione al momento in cui gli amanti si manifestano e si incontrano. Se il sole diventa luna e viceversa, molto (forse tutto) dipende dalla nostra capacità di leggere materiali e atmosfere, e quindi rimanere al loro interno

La mostra resterà aperta fino al 7 novembre da martedì a sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30