Artista franco-canadese classe 1979, Thomas Paquet si interroga sulla natura del tempo, sulla struttura del suo flusso ininterrotto e sulle dinamiche del suo movimento. Il lavoro di Thomas Paquet ruota attorno alle caratteristiche fondamentali della fotografia, della luce, dello spazio e del tempo, nel tentativo di creare e proporre allo spettatore un'esperienza sensibile del mondo.
Il suo approccio alla fotografia è diretto, pratico. La sperimentazione è spesso al centro della sua ricerca e per ciascuno dei suoi progetti viene implementata una procedura specifica, sia essa ottica, fisica o chimica. Se le pellicole di gelatina d'argento sono spesso al centro del suo processo creativo, utilizza anche tecniche alternative come pellicole istantanee, collodio umido, cianotipi e altre tecniche del XIX secolo.
Le opere prodotte rivelano una dimensione veramente contemporanea mentre esplorano dall'interno le possibilità e i limiti del documento fotografico. Sono un invito ad andare oltre la nostra rappresentazione della realtà, sfumando i confini tra scienza e poesia, materialità e astrazione, oggettività e soggettività.