Spire

Si identifica come artista multidisciplinare di ceramica e scultura il cui lavoro creativo consiste principalmente in argilla e porcellana e include la lavorazione su tela utilizzando acrilici, carbone, acquerello, inchiostro, pigmenti e resina. Oltre ad avere collezionisti e musei che espongono il suo lavoro, lavora attivamente con gallerie, accessori di design per marchi e crea opere su larga scala per aziende.

La porcellana ad alto calore e l'argilla di gres sono i materiali principali che utilizza per le sue sculture in ceramica. Le qualità della porcellana come l'essere raffinata, sottile e semi-trasparente la aiutano a esprimere meglio i suoi pensieri nella sua arte. Le piacciono le sfide che derivano dal plasmare artisticamente questo materiale su larga scala. Si sente come se l'uso di stampi la limitasse e preferisce non usarli se non necessario. Vedere le sue impronte digitali e i segni del suo tocco sull'argilla è estremamente stimolante per lei.

Crede che la creazione artistica non possa essere separata dalla filosofia e dal pensiero. Leggere e fare ricerche prima di passare alla creazione è di grande importanza per lei. Questo è il motivo per cui ha studiato filosofia, ontologia dell'arte, storia del pensiero e scienza dell'estetica fin dai suoi primi anni di carriera e continuerà a farlo. Come artista, dà la priorità ad avere un'ideologia e una storia dietro il suo lavoro.

Ad oggi, le 5 collezioni delle sue opere si diramano su storie diverse ma si incontrano a un denominatore comune: essere umani. Le sue idee si concretizzano per la prima volta con la collezione “Ballerini”, che simboleggia la spiritualità attraverso la saggezza della filosofia sufi. Trova che la plasticità dell'argilla sia benefica per l'espressione. Ha voluto esprimere le esperienze del materialismo nella raccolta “Warriors”. La collezione "Roots" riguarda la tradizione e la cultura nei nostri geni. Infine, la sua ultima collezione “Scent” simboleggia i momenti che ricordiamo attraverso l'olfatto.