IMPETO

Katia Prevosto è nata in Liguria, a Sanremo nel 1975.
L'artista contemporanea Katia Prevosto ha trascorso la sua infanzia godendo del suo padrino Dino Mazzucchelli, pittore e poeta neorealista, una persona molto eccentrica e ben nota, in quegli anni, nel mondo dell'arte. Più tardi, spronata dallo stesso Mazzucchelli, condivise varie mostre con lui Katia frequentò un corso di pittura pastello con il Maestro Mauro Scanferla, pittore di fama internazionale e membro della "Pastel Society of America" di New York.
Con lui condivide la visione in cui i colori sono ponti invisibili che permettono di esprimere il proprio mondo interiore.
Katia è sempre stata appassionata di disegno e pittura, ha iniziato a dipingere le sue prime tele astratte ispirate alle emozioni e alle sensazioni trasmesse.
La passione per la pittura e l'amore per il mare si fondono spesso nelle sue opere: spesso il colore intenso e ricco dell'olio si mescola alla sabbia marina pura, coniugando una tridimensionalità che ne esalta la fisicità e la forza visiva.
Di grande importanza è l'utilizzo della foglia oro, elemento prezioso non fine a se stesso ma fonte di luce e di ricerca interiore, in quanto coinvolge sia l'aspetto materiale che quello sensoriale.
Katia Prevosto ha scelto un gene dell'arte espressiva che rivisita la classicità dell'olio su tela alla fisicità materica e astratta ottenuta grazie all'uso di elementi naturali e collage.
Questa libertà di espressione permette all'osservatore di trovare la propria dimensione all'interno dell'opera.
Nel 2018, nella sala Foyer del Casinò di Sanremo, ha presentato la sua mostra personale dal titolo “La luce nella materia” con la quale l'artista ha riscosso successo e credibilità.

“Forse verrà un tempo in cui la luce interiore uscirà da noi in modo che non avremo più bisogno di un'altra luce”
Johann Wolfgang Goethe