Opere di Massimo Barlettani
Massimo Barlettani è nato a Volterra nel 1956. Nel 1989 ha fondato l'agenzia pubblicitaria B&A. Ha vinto numerosi premi per la creatività. Si è occupato di editoria d'arte e ha disegnato e pubblicato decine di volumi con 'Zeta Scorpii Editore'.
Il continuo contatto professionale con fotografi e artisti internazionali lo ha portato a sviluppare una sensibilità molto particolare.
La sua ricerca artistica si è sviluppata dalla pittura astratta in una ridefinizione figurativa di elementi iconici, in particolare figure femminili ed elementi naturali.
Dal 2012 sviluppa ricerche sul tema della vita e della sua rappresentazione simbolica attraverso immagini floreali rarefatte.
Nel 2014 presenta il suo progetto 'Pollen' all'Uoll di Firenze con una mostra curata da Roberto Milani e Filippo Lotti.
Nel 2015 è alla Galleria il Gioiello di Lodi con una mostra a cura di Mauro Gambolò, a Palazzo Stella per la Biennale d'Arte di Genova a cura di Mario Napoli, a Villa Rescalli Villoresi Museo Dario Mellone, Busto Garolfo Milano con United Factories, a Nautilus di Capri con il Progetto FDA a cura di Susanna Gargiulo.
Alla Triennale di Milano per un progetto patrocinato da EXPO Milano 2015 è stato invitato per una mostra personale: “Il network della natura”, con una videoinstallazione curata da Viacheslav Zakharov, presso Spazio Tim4Expo.
Nel 2016 'Linfa', a cura di Laura Orlandi, è stata presentata a Cerreto Guidi, successivamente sviluppata con un'importante mostra personale presso 'Spazio Lavit' di Varese. Sempre nel 2016, a Roma, 'Fiorescenza' è stata inaugurata insieme alle sculture di Eva Munarin alla Galleria d'Arte Frammenti d'arte.
Nel 2017 espone a Madonna di Campiglio, Milano, Alassio, Santa Margherita Ligure, Ostuni, Locarno, San Miniato, e il progetto 'Antropologia' con una grande mostra a Montelupo Fiorentino, presentata da Alessandra Redaelli.
Nel 2018 è invitato a Londra per 'Spring', grande mostra sulla figurazione internazionale curata da Anna Rowlinson all'Osborne Studio Gallery di Belgravia, dopodiché espone 'Anthropology' al Castello di Nervi, in concomitanza con Euroflora, nella mostra curata da Barbara Cella per Cella Art Gallery e, ancora più tardi, lo ritroviamo a Milano nella collettiva curata da Maurizio Cucchi “Urbanità Liquide” alla Galleria Previtali a “Artistica-mente” curata da Simona Trivisonno e ad “Abbagli” curata da Silvia Rocchi.
Sempre nel 2018, il progetto di installazione “Divina essentia” presso la Chiesa di San Pietro di Balconevisi a cura di Filippo Lotti e un video realizzato da Guglielmo Meucci.
Nel 2019 è uno dei ventiquattro protagonisti toscani della mostra itinerante, a cura di Filippo Lotti, “Sheep Art- Arte in transumanza” presentata a Palazzo Pretorio a Certaldo.
In mostra a Savona con “Charta” alla Galleria Gulli Arte a cura di Antonella Gulli, nel concept store “Utopia” a Pienza a cura di Monica Rossi e ad ArteGenova con Satura Art Gallery.
A Napoli al PRAC Piero Renna Arte Contemporanea ha presentato la grande mostra personale 'All you need is flowers', a cura di Filippo Lotti.
Sempre nel 2019 presenta una grande mostra personale 'Flo' a cura di Francesca Bogliolo a Palazzo Oddo ad Albenga prodotta e allestita da Casa d'Arte San Lorenzo.
A Savona inaugura la sua personale “Petali” a Gulli Arte.
Segue la partecipazione all'evento “50 anni di luna nuova” presso la Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia, a cura di Anna Caterina Bellati.
A settembre è a Vinci nella chiesa di Santa Croce per il progetto “Leonardo 50.0” a cura di Ivan Quaroni, e in ottobre partecipa alla mostra collettiva “Transumanza” a cura di Filippo Lotti a Cascina.
A novembre inaugura “Haiku”, mostra personale a Vicenza presso lo spazio l'Idea di Maria Luisa Amatori a cura di Francesca Bogliolo.
Nel luglio 2020 è stato invitato da SyArt all '“International meeting of contemporary art” a Sorrento a Villa Fioerentini a cura di Rossella Savarese e a settembre ha inaugurato una mostra personale insieme a Falvia Robalo presso la galleria d'arte Sensi Arte Contemporay in Toscana dal titolo “I sentimenti dell'acqua” a cura di Francesca Sensi.