Léonie Nafsica Jarlan

Léonie Nafsica Jarlan è una pittrice parigina autodidatta, nata ad Atene nel 1994.

Trae ispirazione dall'osservazione della natura, dalla formazione dei paesaggi alle loro infinite sfumature, nonché dalla cartografia terrestre e celeste. Il tema ricorrente del suo lavoro è l'incontro di questi elementi, trascesi dalla sensibilità onirica della sua interpretazione.

La sua ricerca artistica la porta verso una pluralità di tecniche e materiali, con supporti metallici (inchiostri; oro, argento, alluminio, foglia di rame, ecc.) che si impongono come sua firma. Il suo linguaggio pittorico, composto da forme purificate dai contorni netti, esplora i confini nebulosi tra figurazione e astrazione, evocando a volte coste scoscese viste dal cielo, a volte corpi celesti sospesi nello spazio. La sua tavolozza di colori naturali uniti al metallo sublima il materiale e la consistenza per creare un movimento illusorio e in continua evoluzione sulla tela, giocando con la luce ambientale e il punto di vista dell'osservatore.

Attraverso questi paesaggi immaginari che nascono dal suo viaggio interiore, ci invita a fuggire, sognare e meditare.