Davide Balliano

Davide Balliano (Torino, IT 1983) è un artista la cui ricerca opera sulla sottile linea di demarcazione tra pittura e scultura. Utilizzando un linguaggio austero e minimale di geometrie astratte in forte dialogo con l'architettura, il suo lavoro indaga temi esistenziali come l'identità dell'uomo nell'era della tecnologia e il suo rapporto con il sublime. Attraverso una pratica autodescritta come monastica, austera e concreta, i meticolosi dipinti di Balliano appaiono, a prima vista, puliti e precisi. Tuttavia, un esame più attento rivela graffi e graffi che rivelano la superficie in legno organico sotto gli strati di vernice, come una facciata in decomposizione di intenzioni moderniste abbandonate.

Oltre che per la pittura, Davide Balliano è noto anche per il suo lavoro scultoreo, che traduce il vocabolario visivo presente nei suoi dipinti in oggetti solidi, spesso in acciaio inossidabile o ceramica. Originariamente formato in fotografia, Balliano si è trasferito nel 2006 in pittura e scultura, trasferendosi a New York, dove attualmente risiede e lavora. Tra le ultime mostre personali ricordiamo Museo Novecento, Firenze (2019) Dirimart Gallery, Istanbul (2019), Tina Kim Gallery, New York (2019 & 2017), Marca Museum, Catanzaro (2018), 39 Great Jones, New York (2018), Luce Gallery, Torino (2017 & 2015), Timothy Taylor Gallery, Londra (2015), Room East, New York (2014), Rolando Anselmi Galerie, Berlino (2014 e 2012), Galerie Michael Rein, Parigi (2013), Location One, New York (2011), The Artists Space, New York (2009). Il suo lavoro è stato incluso in numerose mostre collettive, tra cui Magazzino Italian Art, Coldsping NY (2020), Tina Kim Gallery, New York (2019), David Zwirner Gallery, New York (2015), Sean Kelly Gallery, New York (2014 e 2010), Madre Museum, Napoli (2012), The Watermill Center, New York (2011 e 2009), MoMA PS1, New York (2010), Espace d'Art Contemporain de Castello, Castellon, Spagna (2010).