La grande installazione luminosa We Rise by Lifting Others dell'artista Marinella Senatore invita a riflettere sull'idea di comunità, di vicinanza e di relazione in un momento in cui il concetto di distanza sociale condiziona la vita quotidiana di tutti.
We Rise by Lifting Others è un'opera luminsosa alta più di dieci metri e composta da centinaia di luci a LED che si ispira alle tradizionali illuminazioni del Sud Italia. Alla fine del 2020, un anno che è stato caratterizzato dall'isolamento e dall'allontanamento, l'artista Marinella Senatore, nota per i suoi progetti inclusivi, riflette sul ruolo dell'arte come attivatore sociale e sulla sua capacità di creare una comunità.
Il progetto collega due piani: quello pubblico del cortile di Palazzo Strozzi e quello privato della sfera individuale di ogni persona. Uno spazio dove queste due dimensioni si fondono in una riflessione sul significato di comunità: un'opera aperta che suggerisce un bisogno di ascolto e di attenzione per sè e per lo spazio circostante.
"Immagino le mie opere come contenitori fluidi, creati tenendo conto dello specifico 'ambiente' in cui si sviluppano e basati su un'inclusione potenzialmente infinita degli elementi coinvolti. Per me l'arte è uno spazio orizzontale su cui elementi diversi, di pari valore, generano un movimento energetico e quindi una narrazione condivisa", afferma Marinella Senatore.
Marinella Senatore, una delle artiste italiane più note a livello internazionale, crea un'arte partecipativa e relazionale che comprende diverse discipline, arti visive, danza e teatro. Ha realizzato performance, dipinti, collage, installazioni, video e fotografie, coinvolgendo intere comunità riguardo temi sociali e urbani, come l'emancipazione e l'uguaglianza, i sistemi di aggregazione e la condizione dei lavoratori.
La mostra We Rise by Lifting Others, curata da Arturo Galansino e allestita nel cortile di Palazzo Strozzi a Firenze, sarà visitabile fino al 7 febbraio 2021.
