Nel 2020 si è calcolato che più di due miliardi di persone nel mondo abbiano effettuato acquisti online. Un fenomeno che è tuttora in continua crescita anche per ovvie ragioni legate alla situazione pandemica.
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L’utente ormai si affida all’e-commerce per qualsiasi bene di consumo e apprezza i vantaggi che questa modalità permette di ottenere.
Dal divano di casa è possibile visitare negozi sempre aperti, accedere rapidamente a una vasta scelta di articoli, valutarne qualità e convenienza grazie a un gran numero di informazioni e ai giudizi di altri consumatori. Tutte caratteristiche che migliorano l’esperienza d’acquisto.
Arte online, un mercato sempre più accessibile
Non fa eccezione il mercato dell’arte. Internet è un’immensa galleria che, oltre a rappresentare una preziosa risorsa di maggiore visibilità per ogni artista, offre nuove possibilità al pubblico che si affaccia sul web alla ricerca di opere d’arte.
Le novità riguardano il superamento della difficoltà e talvolta del disagio di accedere a un ambiente ristretto ed esclusivo come quello delle gallerie d’arte, la possibilità di avere a disposizione una collezione sconfinata di opere che partono anche da prezzi accessibili per i lavori di alcuni artisti emergenti, l’accesso a un portfolio estremamente diversificato, l’opportunità di ottenere facilmente una consulenza con pochi click, consentendo di evitare, a chi non la desidera, l’interazione fisica con l’esperto e il venditore.
Questo processo di democratizzazione offre un'opportunità anche a chi è al di fuori del tradizionale sistema nel mondo dell'arte, fino ad oggi particolarmente esclusivo: una sorta di livellamento che permette a tutti di acquistare, trattare, o solamente fruire della bellezza delle opere d’arte, aggirando i vecchi modelli di negoziazione diretta, gli inviti destinati ai pochi o la partecipazione ad aste esclusive.
Sono molti ormai i marketplace, piattaforme di interscambio commerciale e punti di riferimento per artisti e gallerie, luoghi di ritrovo digitali dove acquistare un quadro o un’opera online. In questa modalità gli appassionati d'arte hanno la possibilità di ottenere informazioni di ogni tipo, anche quelle solitamente riservate agli esperti o ai ricchi collezionisti.
Come l’arte tradizionale, anche quella digitale ha le sue gallerie virtuali, una novità che è già ormai realtà consolidata. Stanno avendo molto successo le piattaforme di CryptoArt che hanno introdotto una nuova linea di business per artisti, gallerie d'arte e musei, con un’offerta di opere acquistabili tramite NFT (certificati di proprietà digitali).
In questi tempi che vedono ancora il fenomeno del distanziamento sociale, anche i galleristi più importanti organizzano vere proprie sale di visualizzazione online, utilizzando anche social network come Facebook o Instagram. Questa scelta, rivolta a un pubblico sempre più attento e interessato al tema, è stata apprezzata da molti collezionisti che hanno cominciato a servirsi sempre più ampiamente dei canali online.
Naturalmente c'è ancora molto da fare e, nonostante la creatività che galleristi ed esperti d'arte hanno messo nell’allestire proposte digitali di alto livello qualitativo, talvolta queste non riescono a eguagliare l'esperienza della visita fisica in una galleria o la partecipazione diretta a un’asta. Teniamo però conto di alcune preziose risorse che solo la tecnica digitale può fornire, una su tutte la possibilità di disporre di immagini ad altissima definizione che possono preservare da spiacevoli sorprese e che suppliscono in qualche modo alla mancata possibilità di vedere l’opera dal vivo prima dell'acquisto.
Diamo ora uno sguardo ai numeri. Nella revisione di metà anno 2021 di Art Basel e UBS, i canali online hanno rappresentato il 33% delle vendite del mercato dell'arte, più del doppio della loro quota nel 2019.
La vendita di opere d’arte online ha il vantaggio di raggiungere anche i giovani interessati e comunque rappresenta un mezzo per attirare una base più ampia di nuovi acquirenti con diverse potenzialità di investimento. Significativo il dato di un rapporto secondo il quale più della metà del fatturato delle gallerie proveniente da nuovi acquirenti è stato realizzato via web.
Comprare arte online, le regole da osservare
Ma quali sono le avvertenze e le opportunità da cogliere quando ci apprestiamo a comprare quadri e opere d'arte online?
Prima di tutto sinceriamoci di utilizzare una piattaforma che garantisca la navigazione protetta e l’inserimento sicuro dei propri dati personali verificando i vari indicatori di sicurezza e qualità. Una volta individuata l'opera da acquistare, accertiamoci che sia accompagnata da un certificato di autenticità e da altre importanti informazioni, come il curriculum, le referenze, il portfolio dell'artista, i musei, le mostre e le gallerie dove ha esposto i suoi lavori, oltre ad alcuni cenni sullo stile e tecnica utilizzati. Per orientarsi nella grande quantità di opere sul mercato ci si può avvalere dell'aiuto di un consulente interno o approfittare di servizi online di ricerca guidata, i quali si basano sulle preferenze dell'acquirente e sul budget da lui indicato e, utilizzando precisi criteri di ricerca, forniscono una selezione finale che consente una scelta più precisa e accurata.
È bene verificare infine la presenza di metodi di pagamento comodi e sicuri, eventuali spese di spedizione, costi aggiuntivi e politiche di reso, con un occhio sempre al giudizio degli altri utenti che hanno avuto precedenti esperienze con il venditore.
All'atto finale è comunque consigliabile seguire sempre il proprio istinto e orientarsi sull’opera d'arte che ha destato interesse e incontrato il nostro gusto, tenendo però allo stesso tempo in considerazione il fatto che possa costituire un’interessante forma di investimento. Forse è questo l’approccio giusto: acquistare un oggetto che ci si può permettere e che allo stesso tempo piace, predisporsi soprattutto a goderselo nutrendo sempre comunque la speranza che un giorno ci si scopra proprietari di un capolavoro.