Dar de comer a los cerdos

Raul è un artista visivo Queer Latinx autodidatta con distrofia muscolare. Nato a Mexicali, in Messico, terzo di quattro fratelli, Raul e la sua famiglia emigrarono nel sud della California - il luogo che lo allevò e divenne casa dopo l'età di tre anni. È cresciuto nella città di Pomona, a pochi passi dal quartiere degli artisti di Pomona.

Il lavoro professionale di Raul collega diversi temi e abbraccia oltre 25 anni; ogni opera d'arte emerge dalla sua esperienza all'incrocio tra disabilità, identità LGBTQ, razza ed etnia, famiglia e comunità. Raul crede che l'arte debba essere recuperata dalle nostre comunità e abbracciata dal mondo dell'arte formale.

Tra i suoi successi più orgogliosi c'è la residenza di Raul con Self-Help Graphics Los Angeles. Raul ha lavorato con un maestro tipografo per produrre diverse stampe della "Sharia" e metà è entrata a far parte di varie collezioni Latinx presso musei e università a livello nazionale. Raul è stato anche uno degli artisti invitati a partecipare al singolare progetto Community of Angels di Los Angeles, e quest' anno, Raul è stato presentato in "Preserving Creative Spaces", una collezione itinerante di 50 fotografie di artisti e dei loro studi che entreranno a far parte degli archivi Smithosonian. 

Il dA Center for the Arts è stata la prima galleria ad esporre il lavoro di Raul, e nel dicembre 2019 ha ospitato la sua prima retrospettiva che comprendeva oltre 70 pezzi tra cui il suo primo dipinto completato all'età di tre anni, che è quando l'arte è diventata il lenguaje preferito di Raul.