Tomás Espina
Argentina
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Opere di Tomás Espina
Tomás Espina è nato a Buenos Aires nel 1975; da bambino e adolescente, viveva con la sua famiglia in Messico, Mozambico, Santiago (Cile) e Cordova (Argentina). Nel 1997 si trasferisce a Buenos Aires per studiare pittura alla Escuela Nacional de Bellas Artes Prilidiano Pueyrredón (oggi Universidad Nacional de Arte, UNA), dove si laurea nel 2005. Ha ricevuto sovvenzioni dalla Secretaría de Cultura de la Nación (ACA) e dall'Atlantic Center for the Arts, negli Stati Uniti (2004). I principali premi ricevuti includono il primo premio alla sesta edizione di Petrobras/arteBA, Buenos Aires (2009); il terzo premio al Premio Cultural Chandon, San Miguel de Tucumán (2005); e il secondo premio al Premio Fundación Banco Ciudad, Buenos Aires (2002). È stato nominato Artista dell'Anno nel 2002 dall'Asociación Argentina de Críticos de Arte, e Nuovo Artista dell'Anno nel 2002. Nel 2011 ha partecipato alla residenza MAC VAL in Francia e ad Art Omi negli Stati Uniti. È un agente del Centro de Investigaciones Artisticas (CIA).
Nel 2010 è stato pubblicato Pira, un libro con una selezione di opere prodotte dal 2001 al 2010.
Nel 2018, insieme a Florencia Rodríguez Giles, è stato nominato professore presso Artistas x Artistas, un programma di formazione per artisti gestito dalla Fundación El Mirador, e presso il Programma di Artistas PAC.
Su invito di Plataforma Fluorecente, a cura di Matías Umpiérrez, e in linea con un manuale commissionato a Paul B. Preciado, lui e Natalia Di Cienzo hanno presentato El Retino en una Cula (Dramaturgia para una conferencia) nel 2019 al Festival Internacional de Dramaturgia, una coproduzione con la dodicesima edizione del Festival Internacional de Buenos Aires.