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Nato a Colorado Springs nel 1969, Sanford Wakeman si è trasferito a Greenville, nella Carolina del Sud, prima della fine del suo primo anno. Una famiglia unita e l'esperienza giovanile di una piccola città hanno contribuito a nutrire Sanford durante la sua adolescenza. Sebbene fosse una piccola città, Greenville era abbastanza grande da offrirgli l'opportunità di studiare incisione e disegno al Greenville Fine Arts Center, dove Sanford sviluppò anche un precoce interesse per la fotografia. Scene di graffiti ed edifici in rovina furono i soggetti di molte delle sue prime opere. La combinazione di forma e colore in queste immagini urbane avrebbe avuto un'influenza significativa anche sulle sue successive espressioni creative.
Il portfolio unico e audacemente astratto di Sanford gli ha permesso di entrare nel programma di Belle Arti dell'Università della Georgia. Continuò a disegnare e aggiunse pittura e scultura al suo repertorio. Durante questo periodo, Sanford ha avuto l'opportunità di tornare in Colorado e vivere nelle Montagne Rocciose. Questa immersione solitaria nella natura, così come la difficile morte di suo nonno, ha cambiato notevolmente la sua prospettiva di vita e gli ha fatto scegliere l'arte come carriera a tempo pieno.
Dopo la laurea, Sanford ha lavorato il turno di notte in un impianto di confezionamento. In mezzo a tutte le macchine funzionanti, ha attinto a un senso surreale di vitalità – una vita e una spiritualità all'interno del non vivente. Nelle sue opere, Sanford ha iniziato a simulare quell' organismo meccanicistico che vive all'interno del mondo inanimato.
Quando Sanford ha ottenuto l'ingresso al Savannah College of Art and Design, si è concentrato sulla teoria del colore e sul disegno. La sua formazione in questa prestigiosa istituzione ha conferito maturità e individualità alle sue opere d'arte. Altrettanto importanti per la sua crescita artistica sono state le sue impressioni e interazioni con la cultura della città. Proprio come lo stabilimento di produzione aveva contenuto una miriade di meccanismi che lavoravano l'uno con l'altro e contro l'altro, Savannah era piena di contrasti culturali ed estetici. Di conseguenza, le composizioni di Sanford si saturarono di accostamenti intriganti.
Dopo la laurea, Sanford si trasferì nel centro urbano di Atlanta. Nelle strutture rigenerate del quartiere loft magazzino della città, ha trovato i fantasmi di tanta storia nascosta. Un'acuta sensibilità al passato sbriciolato divenne un tema ricorrente nella sua arte. In un recente viaggio in Spagna, Sanford ha scoperto un carburante creativo simile. Esposto alle tradizioni artistiche di quel paese e alle sue espressioni contemporanee, è stato ancora una volta ispirato da forme d'arte contrastanti in competizione per lo spazio all'interno della stessa cultura. Sanford ha esposto il suo lavoro per diversi anni in tutti gli Stati Uniti.