Diego Palacios
Chile
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Opere di Diego Palacios
L'artista cileno Diego Palacios (1983) ha iniziato a lavorare come pittore nel 2014. Come un autodidatta Palacios ha acquisito la pittura in modo indipendente. Da allora, si è occupato intensamente e continuamente della teoria e della pratica della pittura. È affascinato dalle abilità artistiche degli antichi maestri e studia meticolosamente il loro approccio.
Quando si è trasferito in Francia nel 2008 - prima a Parigi, poi nelle campagne del sud della Francia - è entrato in contatto con la scena artistica e ha conosciuto nuovi approcci nel campo della pittura.
A quel tempo, Palacios stava ancora lavorando in un'altra professione - il commercio del vino. Tuttavia, il suo interesse per le arti esisteva già e cresceva sempre di più nel corso degli anni fino a quando Palacios decise finalmente di trasformare la sua passione in una carriera. Sebbene l'artista non abbia mai frequentato un'accademia d'arte, ha frequentato la sua scuola personale lavorando in vari luoghi del mondo e cogliendo ogni opportunità per imparare dalle esigenze e dagli eventi artistici.
La pittura di Diego Palacios rivela vari livelli che si spostano tra la coscienza e il subconscio. Questa impressione è supportata dal gioco di luce, ombra e trasparenza. Le opere di Palacios indicano un vecchio approccio maestro, ma è rotto da soggetti ed elementi contemporanei, creando una nuova categoria a sé stante. Il cambiamento di immagine costituisce l'enfasi nell'opera del pittore cileno. Gli oggetti o le persone raffigurate vengono prima messe in scena da Palacios e poi fotografate.
L'artista elabora quindi consapevolmente le fotografie digitalmente al fine di creare la rottura tra la situazione raffigurata, dall'aspetto antico, e il riferimento contemporaneo. I volti appaiono accesi che ricordano Rembrandt o Van Dyck, e gli abiti e i gesti del ritratto implicano anche tempi passati. Tuttavia, queste caratteristiche familiari e l'immagine che appare nell'occhio della mente sono rotti dagli effetti di colore scintillanti, distorsioni e riflessi dei volti