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David Bailey è uno dei fotografi più influenti e rinomati che ha scattato alcuni dei ritratti più iconici degli ultimi cinque decenni, tra cui la regina Elisabetta II d'Inghilterra, i Beatles, Jeff Koons, Joseph Beuys, Kate Moss, Sheik Saud Al Thani, David Bowie, Jude Law, Paloma Picasso e Pharrell Williams, tra gli altri. Negli anni '60 Bailey inizia a collaborare con British Vogue, dove il suo lavoro porta un nuovo stile di fotografia allontanandosi dall'estetica della ritrattistica rigida e della fotografia di moda dei decenni precedenti. Bailey ha saputo cogliere la bellezza cruda delle sue modelle con intensità, dinamismo e una freschezza che ha risposto ai cambiamenti sociali e culturali del tempo.
La carriera di Bailey fu una parte particolarmente importante di Swinging London, dove contribuì al nuovo paradigma sociale e culturale di questo movimento, visto nel suo famigerato libro Box of Pin-Ups (1964). Il suo impatto creativo e la sua personalità influente ispirarono il regista Michelangelo Antonioni, che attinse alla sua vita per creare Thomas, il protagonista del film Blow-up (1966).
Bailey, che ha oltre trenta libri pubblicati e che ha esposto sia in mostre personali che collettive, è stato insignito del titolo di Comandante dell'Ordine dell'Impero Britannico, e nel 2016 è stato insignito del Lifetime Achievement Award dall'International Center of Photography di New York. Il suo lavoro è nelle collezioni della National Portrait Gallery, Londra e del Victoria and Albert Museum, Londra, tra le altre collezioni sia private che pubbliche.